ELEZIONI LADISPOLI

Chi sono

Nata a Sassari nel 1975. Vivo a Ladispoli dal 2003, sposata con Riccardo e mamma di Lorenzo.

Il lavoro, la formazione e l’impegno politico

Lavoro come advisor in una società di comunicazione. Precedentemente ho acquisito esperienze come free lance su progetti di comunicazione integrata; account in una società che organizza eventi; assistente volontaria presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università’ di Sassari. Sono laureata in filosofia e specializzata in Relazioni pubbliche Europee. Attualmente sono amministratore unico di una società fondata in Sardegna (uno spin-off universitario che si occupa di ricerche nell’ambito delle biotecnologie).

Da 14 anni sono parte integrante di questa città, fin da quando – un bel giorno – ho impacchettato le mie radici e ho scelto di venire a vivere in questa città. Da sempre mi sono impegnata nell’associazionismo: sono socia fondatrice dell’associazione culturale sarda Sas Pubusas, volontaria del presidio territoriale di LIBERA contro le mafie, socia fondatrice di Italia In Comune (associazione nazionale di amministratori che mette in rete le buone pratiche). Sono convinta che ciascuno di noi è composto da “identità intrecciate, che vanno aldilà delle origini geografiche”. Dal 2005 sono impegnata nell’attività politica : da fondatrice e militante del PD, a vice segretario del circolo locale, membro della segreteria provinciale e coordinatrice provinciale del forum immigrazione. Nell’ultimo anno sono entrata in consiglio comunale mantenendo la mia delega (integrazione, cooperazione e programmazione europea) e potendo così collaborare con l’amministrazione dal 2012. Tra le prime attività : – partecipazione e condivisione con le associazioni e le comunità del territorio al Ratatouille Festival (un esperimento di contaminazione e sperimentazione  di nuovi rapporti e comportamento. Oggi i festival interculturali se integrati con progetti come questo  sono utili per esplorare le potenzialità delle diversità culturali e mettono in evidenza nuove sinergie e spazi d’incontro dove l’altro diviene parte di un concetto di insieme); – costruzione di una mozione sul femminicidio – a seguito della quale ho dato vita, insieme ad altre donne ed associazioni del territorio, al movimento Donne in cerchio dal quale è nato il progetto sperimentale omonimo dello sportello antiviolenza (attivo a Ladispoli e Cerveteri dal 2013 – anche se con difficoltà nella continuità – un percorso di rete con le istituzioni, le forze dell’ordine, l’asl, i tribunali). Recentemente ho partecipato alle primarie del PD e del centro sinistra come candidata a sindaco. E’ stato importante mettersi in gioco, senza ambizioni personali, mossa dalla necessità di rammendare e ricucire gli spazi della nostra presenza, ripartendo dal basso. Vedere persone pronte a confrontarsi e parlare , quelle stesse persone che prima non si sarebbero mai fermate ai nostri banchetti, è stato emozionante e  ha significato assumersi la responsabilità di una scelta, di una voglia di speranza che ci rende parte attiva di un cambiamento. La politica non è solo programmazione o strategia. Le campagne elettorali ci ricordano che è fondamentale ascoltare la città e camminarci in mezzo. “La politica è umanità, empatia e deve piacerti l’umanità per occupartene sul serio. E’ un modo di guardare il mondo e di mettersi a servizio.” La nostra vita ci richiede in ogni momento la responsabilità di sceglierla, di decidere chi vogliamo essere, come vogliamo vivere. Da donna affronto i problemi chiamandoli per nome senza paura, con la necessaria grinta e determinazione.

“ Abbiamo tutti diritto a un’ esistenza in una comunità sana e laboriosa, in cui ognuno possa contribuire secondo le proprie capacità e passioni “. In questi mesi insieme alla coalizione “LADISIPOLI PROTAGONISTA” abbiamo lavorato ad un programma concreto per una città moderna dal cuore antico. Un progetto politico tangibile con alcune parole guida : politiche sociali, scuola, lavoro, attività produttive – giovani, innovazione, sport – urbanistica, lavori pubblici, mobilità – cultura e turismo – ambiente e decoro urbano. Questi temi sono tutti importanti se messi insieme come le gambe di una sedia – tolta una – la sedia è inutilizzabile. Ovviamente, in un momento storico di impoverimento globale, con i numerosi tagli statali, non è possibile non dare centralità alle politiche sociali ed al lavoro, rivedendo le voci di bilancio e soprattutto costruendo un organismo capace e competente che dia accesso ai fondi europei. Si dovrebbe entrare nello spirito delle nuove tendenze in materia di governance come ad esempio succede nelle piccole città impostate sulla sharing economy, o dell’inclusione e dello scambio. Ladispoli ha bisogno di un salto di qualità in tal senso. L’economia collaborativa è un insieme di pratiche basate su reti orizzontali della partecipazione di una comunità che sta trasformando il nostro modo di vivere, lavorare, creare. Magari il risultato potrebbe modificare la visione dell’immaginario collettivo del palazzo comunale che non verrà più inteso come il Palazzo, ma come la Casa di Tutti.   

La lista del Partito Democratico di Ladispoli è rinnovata, rappresentiamo – ciascuno di noi e tutti congiuntamente – un’intelligenza ed un progetto collettivo al servizio del bene comune, “ un pezzo di un puzzle la cui totalità va disegnata insieme ”.

Io chiedo la Vostra fiducia per sostenere me come Consigliera Comunale con Marco Pierini Sindaco.

E’ necessaria concretezza, capacità, esperienza, passione, responsabilità e senso civico per poter amministrare la nostra città – con la forza delle nostre idee, la qualità delle donne e degli uomini che le interpretano, con un metodo di condivisione e compartecipazione volto all’elaborazione delle proposte di governo della città, allargato a tutti coloro che si riconoscono nei valori che stanno a fondamento della nostra politica. Oggi come ieri sento il desiderio di difendere i diritti e le conquiste di una comunità che merita tutto l’amore e l’impegno che sono capace di mettere in campo. LADISPOLI è UNA SCELTA.

Silvia Marongiu