CAPOLISTA LISTA PROGETTO LEGALITA’ PER CORBO SINDACO

CHI SONO?

In Breve…
Mi descriverei semplicemente una donna “coraggiosamente determinata” nella sua motivazione a credere nelle capacità dell’essere umano e a sostenerne le potenzialità, uniche vere risorse creative.
Sono cresciuta con le favole di Esopo, in una famiglia modesta che mi ha insegnato il “rispetto” degli altri.
Umiltà, curiosità, conoscenza, altruismo e attenzione alle problematiche sociali, credo che riassumano i miei valori.
Gli stessi valori, la “forza delle idee”, che ho “INCONTRATO” conoscendo il Progetto legalità attraverso Giuseppe Corbo.

La crisi del nostro tempo e della realtà in cui viviamo è anche la “crisi delle idee” data da sfiducia, sospettosità e mancanza di speranza! C’è molto bisogno di radici salde e nuovi semi per poter “CREARE, DAR VITA AL NUOVO”!
La forza del PROGETTO LEGALITA’ è rappresentata da ogni singolo cittadino, giovani, adulti, anziani: ciascuno con la propria “tenacia e determinazione” nel pensare che la realtà NON PUO’ ESSERE SOLO QUESTA, MA CHE POSSIAMO FARE QUALCOSA PER CAMBIARLA…

Da anni lavoro nel e a favore del settore sociosanitario attraverso la progettazione e realizzazione di progetti sociali e psico-socio-riabilitativi: diverse sono state le difficoltà incontrate nel corso degli anni che hanno fortificato la mia motivazione nel promuovere una cultura preventiva (quando possibile nella direzione della prevenzione primaria!) che favorisca sempre più il miglioramento della qualità di vita e che garantisca a livello territoriale il processo integrato dell’ “aver cura”.

CURRICULUM VITAE

Psicologo Clinico e di Comunità, con esperienza in Psicologia dell’Emergenza, Psicoterapeuta, Gruppoanalista. Dottorato di Ricerca in Psicologia dello Sviluppo. Per anni è stata Presidente dell’associazione culturale “ProContinuum”, per la prevenzione del disagio sociale attraverso la promozione della salute psicologica e l’educazione continua. Attualmente Presidente di “Procontinuum Psy”, Centro Clinico di Psicologia e di Alta Formazione specifica per psicologi.
Promuove progetti psico-socio-riabilitativi all’interno dei servizi territoriali; psicoterapeuta responsabile del progetto per la CTr «Il Ponte e l’Albero» – (Asl RM 2) e del progetto «ImmunoPsicologia» presso l’ambulatorio di Immunologia (Az. Osped. San Giovanni Addolorata di Roma). Ha effettuato docenze per la formazione dei volontari della Protezione Civile e Vigili del Fuoco, promossi da SPES nello specifico dell’insegnamento di “Nozioni di Psicologia dell’Emergenza”. Attualmente Socia SIPEM – Società di Psicologia dell’Emergenza.
Tra le collaborazioni: cattedre di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia della Comunicazione presso l’Università Europea di Roma. E’ stata Responsabile Organizzativo della Sezione Romana della SGAI. Dal 2010 al 2012 è stata Socio Ordinario SGAI e docente di training di gruppi nel corso quadriennale di psicoterapia gruppoanalitica. Ha svolto e svolge docenze e supervisioni presso la scuola di specializzazione I.R.P.P.I. Istituto Romano di Psicoterapia Psicodinamica Integrata. Membro associato dell’Italian American Psychology Assembly IAPA, per lo studio della psicologia in collaborazione con l’Italia e gli USA e già membro associato dello IAGP, International Association for Group Psychotherapy and Group Processes; e dell’American Group Psychotherapy Association, AGPA. Ha partecipato e partecipa a convegni, workshop seminari, in qualità di relatore. E’ coautrice e autrice di libri e articoli.

PERCHE’ RAPPRESENTO IL PROGETTO LEGALITA’?

Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una politica fondata su presupposti molto poco conformi all’etica e al senso civico; si potrebbe dire più verosimilmente indirizzati a soddisfare bisogni narcisistici…!
Ma il cittadino comune cosa ne pensa? Come ci si sente a non essere ascoltati? E soprattutto: COSA SI Può FARE?
Molteplici sono gli obiettivi che rientrano nell’unico grande PROGETTO in itinere, rappresentato dal PROGETTO LEGALITA’ PER CORBO SINDACO. Ciascuno è diretto ai bisogni dei cittadini diversificandosi tuttavia in base alle tipologie: diventando così il PROGETTO PER I GIOVANI, PER GLI ANZIANI E PER LE FAMIGLIE!

Il Progetto in cui mi riconosco mira a DARE finalmente VALORE alla città in cui viviamo, a PROGETTARE il SUO FUTURO e quello dei suoi cittadini!
SOSTENGO che ciò che conta davvero è riprendere ad “AVERE CURA” della nostra città e di chi la abita!
Questo significa far parte del PROGETTO LEGALITA’: il MIO, il TUO, il PROGETTO di TUTTI!

COSA MI PROPONGO DI FARE?

Innanzitutto credo nella necessità di promuovere l’INFORMAZIONE in quanto proprio in questo momento rappresenta più che mai lo strumento che PUO’ RESTITUIRE A CIASCUNO LA PROPRIA IDENTITA’ DI LIBERO CITTADINO.

Mi propongo di collaborare a CREARE L’ALTERNATIVA POSSIBILE, che vada OLTRE I CAMBIAMENTI APPARENTI e le FALSE PROMESSE, ma soprattutto mi impegno insieme alla determinazione del nostro gruppo, a RECUPERARE e SVILUPPARE RISORSE per RICOSTRUIRE CIO’ CHE AD OGGI E’ SOLO DEGRADO AMBIENTALE E DISAGIO SOCIALE!
Alcuni dei progetti da realizzare saranno mirati a RIQUALIFICARE il territorio attraverso un’attenzione particolare che dovrà rivolgersi ai giovani, alle famiglie e agli anziani:

  1. si lavorerà alla promozione di progetti di prevenzione e intervento nelle scuole per:
    – contrastare lo sviluppo di comportamenti a rischio (bullismo, cyberbullismo, alcol, droghe);
    – promuovere la prosocialità;
    – promuovere l’integrazione;
    – contrastare lo sviluppo delle new addiction (gambling, Internet addiction, shopping compulsivo..);
  2. si lavorerà alla promozione di progetti di prevenzione e intervento rivolti alle famiglie disagiate per:
    – promuovere il sostegno alla genitorialità;
    – informare, orientare e sostenere le famiglie disagiate (basso reddito, con familiari a carico con disabilità psico/fisica)
  3. si lavorerà alla promozione di progetti d’intervento rivolti agli anziani fragili e ai caregiver attraverso la creazione di una rete territoriale socio-assistenziale per:
    – orientare i familiari all’interno dell’offerta dei servizi sanitari e socio-assistenziali del territorio;
    – informare secondo un’ottica psico-educativa le famiglie;
    – potenziare la rete sociale.

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